Esistono in commercio diverse razze di criceto. In questo articolo valuteremo insieme le migliori cure, suggerimenti e l’alimentazione corretta per i nostri amici animali.
Quanti tipi di criceto esistono
Partiamo da una premessa: esistono in commercio diversi tipi di criceto. Qui trovi le 5 specie diffuse nei negozi e nelle nostre case.
RUSSO – Phodopus campbelli
Originario della Mongolia e Cina nord-est
Lunghezza: 8-10,5 cm.
Peso: 30-40 g
Aspettativa di vita: circa 2 anni.
WINTER WHITE – Phodopus sungorus
Originario della Mongolia, Kazachstan, Manciuria, Russia, Siberia.
Lunghezza: 7-10,5 cm
Peso: 30-40 gr
Aspettativa di vita: circa 2 anni.
DORATO – Mesocricetus auratus
Originario dell’Asia Minore, Siria, Caucaso, Kurdistan
Lunghezza: 20-25 cm.
Peso: 80-120 gr
Aspettativa di vita: circa 2 anni. È un criceto intelligente e attivo. Necessita di grandi spazi.
ROBOROVSKY – Phodopus roborovskii
Originario della Mongolia, Manciuria, Kansu, Shensi.
Lunghezza: 5-8 cm
Peso: 20-25 gr
Aspettativa di vita: circa 3 anni.
CINESE – Cricetulus barabensis
Originario della Siberia, Mongolia, Shansi e Manciuria
Lunghezza: 10-13 cm
Peso: 30-40 gr
Aspettativa di vita: circa 2-3 anni.
Di cosa ha bisogno un criceto
I criceti sono animali solitari; la presenza di più individui nello stesso ambiente può portare a lotte violente tra loro, a lesioni spesso gravi fino alla morte.
Ricordiamoci che la femmina di criceto è molto prolifica e può partorire fino a 10-14 piccoli che saranno in grado di riprodursi, a seconda della specie, dopo 1-2 mesi di vita.
Ma quali sono le necessità dei criceti? Innanzitutto, va detto che non sono animali adatti per bambini piccoli. Il criceto spaventato oltre a mordere, sfugge velocemente dalle mani e cadendo può procurarsi danni e ferite spesso letali. Sono animali prevalentemente notturni che dormono e rimangono tranquilli durante il giorno e si attivano la sera, momento in cui è consigliabile fargli fare passeggiate serali, fuori dalla gabbia in tutta sicurezza.
Come deve essere la gabbia di un criceto
A seconda della specie di criceto, la gabbia deve avere caratteristiche ben precise; deve essere posta in una zona tranquilla della casa, lontano da correnti d’aria e fonti di calore che potrebbero surriscaldare la gabbia e uccidere il criceto.
GABBIA PER IL CRICETO DORATO
DIMENSIONI MINIME: 120X70 CM
GABBIA PER CRICETO RUSSO – SIBERIANO – ROBORVSKY
DIMENSIONI MINIME: 75X50 CM
Essendo i criceti degli scavatori, la gabbia deve:
– Essere ricoperta da una lettiera NON profumata per almeno 20 cm di profondità.
– Contenere sempre presente una ruota piena (no a grate perché il criceto potrebbe rimanere impigliato) di almeno 30 cm.
– Avere sempre un nido che il criceto riempirà con pezzi di carta igienica o carta cucina. EVITARE IL COTONE IDROFILO che, se ingerito dall’animale causa problemi spesso letali.
– Avere sempre l’acqua a disposizione del criceto, contenuta in un beverino a goccia o in una ciotola difficilmente spostabile.
– Avere sempre una ciotola per il cibo fresco e una ciotola per il mix di semi.
– Avere sabbia per cincillà, poiché i criceti amano immergersi per mantiene il loro pelo e la loro cute, sana e pulita.
– Avere anche giochi appositamente idealizzati per criceti (tubi, scatoline, oggetti su cui arrampicarsi, rametti da rosicchiare)
Cosa mangia un criceto
Ti stai chiedendo cosa mangia un criceto? È bene fornire un’alimentazione varia e bilanciata che non contenga un solo tipo di alimento. In commercio esistono miscele di semi e cereali biologici indicate per i criceti e composte da: avena, riso decorticato, grano tenero, mais, segale, miglio, scagliola, semi di lino, panico.
Oltre al mix di semi, bisogna offrire quotidianamente verdura, frutta e qualche elemento proteico come le tarme della farina e i legumi (piselli secchi, lenticchie, fave).
Come verdura possiamo dare al nostro criceto tutte le insalate, radicchi, tarassaco, cicorie (ad eccezione della lattuga iceberg o trocadero che sono troppo acquose e povere di nutrienti), carote, pomodori (senza parti verdi e picciolo), finocchi, sedano, cetrioli, broccoli e cavoletti di Bruxelles, germogli di soia, fagiolini.
La frutta di stagione invece deve essere somministrata non più di 2-3 volte a settimana e comprende: mele, pere, ciliegie, albicocche, uva, fragole, mandarini, prugne, pesche, melone, anguria, frutti di bosco, arancia, banana, fichi, pompelmo
Da evitare assolutamente sono i mix di semi che contengano elementi zuccherini tipo miele o coloranti e troppi elementi grassi quali semi di girasole o arachidi intere, patate, aglio e cipolla, cioccolato, dolci e carboidrati complessi.
Ho appena comprato un criceto, cosa fare?
È consigliabile portare ad una visita veterinaria il vostro nuovo criceto, subito dopo l’acquisto, durante la quale il vostro veterinario esperto in animali esotici vi darà preziosi consigli per la sua gestione e controllerà lo stato di salute del vostro nuovo amico.
È importante quindi appurare l’assenza di malattie, di parassiti esterni, presenti sul pelo e sulla cute e l’assenza di parassiti intestinali tramite l’esame delle feci.
Tra le malattie più comuni, oltre ai parassiti, interni ed esterni, troviamo infezioni intestinali, patologie delle tasche guanciali, ascessi e neoplasie