Come raccogliere le urine del gatto?

Uno dei dubbi più ricorrenti è senza dubbio come raccogliere le urine del gatto per esami di routine o indagini approfondite. In questo articolo potrai trovare tutte le informazioni utili.

In commercio esistono appositi kit di palline per la raccolta delle urine feline che simulano l’effetto della lettiera, ma che non assorbono la pipì, permettendo quindi di raccoglierla agevolmente tramite una siringa sterile.

Prima di usare questo kit è indispensabile pulire a fondo la lettiera con acqua molto calda per eliminare tutti i residui precedenti al fine di non alterare l’esito dell’esame. La nostra raccomandazione è quella di non usare candeggina. Una volta che l’animale ha urinato è possibile prelevare l’urina direttamente dalla cassetta con un’apposita siringa. Se il gatto è abituato alla vita all’aperto bisognerà tenerlo in casa e aspettare pazientemente che urini nella lettiera appositamente allestita con il kit.

Analisi del gatto: quanta urina raccogliere?

Per un prelievo da manuale la quantità di urina da raccogliere per una corretta analisi, incluso il sedimento e la striscia reattiva, è di 5 ml; non è sempre così facile ottenerli perché la minzione dell’animale dipende dalle sue dimensioni e dalla funzionalità renale: è meglio ripetere il procedimento per ottenerne un po’ di più piuttosto che rischiare di consegnare un quantitativo non sufficiente. Hai dei dubbi? Telefona e consultati con il tuo medico prima di venire in struttura con il campione.

Quale contenitore usare e quando portare le urine del gatto per l’analisi

Evita contenitori già usati con altre sostanze, come il vasetto del miele o un bicchiere di vetro di casa; si potrebbe avere un’alterazione dei risultati. Ti consigliamo di utilizzare un contenitore sterile di quelli che puoi acquistare in farmacia, oppure di lasciare l’urina nella siringa sterile utilizzata per la raccolta. È importante portare ad analizzare il campione il prima possibile: l’optimum è entro le 12 ore dalla raccolta, perché i batteri si moltiplicano e i risultati potrebbero alterarsi; nel caso in cui non sia possibile consegnare le urine in questo lasso di tempo conservale al fresco, ma non in frigo, per massimo 24 ore.

Se ritardi oltre, il nostro suggerimento è quello di rifare il prelievo piuttosto che consegnare un campione che potrebbe dare un risultato non significativo.

Hai dubbi o curiosità sul tuo pet?

Lo staff di MYPETCLINIC è a tua completa disposizione per un consulto specialistico o un approfondimento legato alla salute e al benessere di qualsiasi animale. 

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